Bioline On Outdoor
Quello che conta, si dice, è la natura tattile dei materiali.
Ci sono materiali semplici che riescono a trasmettere sensazioni di comfort e relax. I contrasti tra i diversi tipi di morbidezza creano una sospensione spazio temporale e certe forme, come certe calzate, sembrano fatte di leggerezza in tutta la loro raffinatezza.
Fondamentale è disegnare calzature puntando sul principio di sartorialità che oggi come oggi contraddistingue il design contemporaneo.

C’è una notevole ricerca dei materiali nella loro naturalità e c’è l’intenzione di cogliere il carattere di chi porta determinate calzature che sono in grado di rendere visibile, nel tempo, tutto il loro valore.
Restituendo, attraverso una spazialità ricca e articolata, una bellezza che dà l’idea di relax, esprimendo un’identità propria, a volte del tutto contemporanea in dialogo sempre con la tradizione utilizzando materiali di qualità a cominciare dalla gomma, dal sughero e dalla pelle che interpretano la dimensione materiale in forme la cui forza nasce proprio dalla sua evanescenza compositiva e mutevolezza.
La fabbrica di BIOLINE lavora muovendosi tra il reale e il pensato, l’immaginato. Un tipo di design che nasce per comunicare, per dare spazio e soprattutto forma. L’obiettivo di BIOLINE è la conoscenza e la capacità di donare esperienze di tipo sensoriale. Esperienze frutto di un lavoro che vuole instaurare un dialogo, un continuum attivo. Attivo nel settore della ricerca attraverso uno spazio fisico dedicato alla sperimentazione del materico, il passaggio dal concetto al prototipo.
Un design della contemporaneità, della sostenibilità. Con particolare attenzione alle tematiche ambientali. Un iter che passa in primis attraverso la ricerca, lo studio, la sperimentazione.
E basato su un principio fondamentale: il rispetto del Pianeta e dei suoi abitanti. Una morfologia d’intervento con un’estetica fresca, di richiamo nordico, attenta e consapevole.

Attenzione alla funzionalità muscolare e al recupero
L’obiettivo di un dopo-sport fatto come si deve, deve essere il benessere. Perché chi fa sport deve sempre fare attenzione alla funzionalità muscolare e al recupero. Solitamente un bel sonno ristoratore può aiutare a recuperare più velocemente.
Si sa, il movimento migliora la circolazione, accelera lo smaltimento delle tossine, favorisce la ripresa. In molti casi aiuta fare sedute di scarico come della corsa rigenerante seguita da qualche allungo, ma anche delle passeggiate o delle sedute di cross training come il nuoto o uscite in bicicletta molto leggere.
Può andare bene anche un leggero stretching, ma senza esagerare con gli allungamenti e con i tempi. In ogni caso è senz’altro utile dedicare esercizi di allungamento per la schiena.
Il blog dedicato all’outdoor.

Grazie ‘Brocchi Sui Blocchi’!

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